Fare lo zaino per un cammino e, in particolare per il cammino verso Santiago di Compostella, sembra facile ma è forse la parte più difficile. In realtà, a parte alcune cose indispensabili, il resto del materiale varia in base al cammino, alla stagione, alle esigenze e ai gusti personali.

Di norma la maggior parte degli esperti consigliano che lo zaino dovrebbe pesare, il 10% del peso corporeo, (anche questa regola è opinabile). È superfluo ricordare che un peso eccessivo, caricato sulle spalle per parecchie ore percorrendo molti chilometri, porta a uno sforzo che si ripercuote sulle spalle, sui fianchi, sulla schiena e soprattutto sulle ginocchia.   

Una linea guida da seguire, potrebbe essere il criterio secondo il quale il materiale, sia vestiario che di supporto, può essere diviso in: indispensabile, necessario, utile e superfluo. Ovviamente anche questa classificazione è soggettiva; comunque, la lista di seguito riportata potrebbe essere una delle tante che si trovano nelle guide sui cammini e nei siti dedicati.

Prima di passare all’elencazione dei materiali, è opportuno spendere due parole sull’uso delle scarpe. Indipendentemente alla marca che si desidera acquistare, è opinione comune che le scarpe da utilizzare per un cammino devono essere “rodate”. Si suggerisce, quindi, di acquistarle alcuni mesi prima dell’inizio del cammino, e utilizzarle per parecchi chilometri per dare modo al piede di adattarsi alle scarpe e alle scarpe di adattarsi al piede.